Nocera Superiore è una Cittadina della Campania, in provincia di Salerno, con poco meno di ventiquattromila abitanti. Nonostante la sua storia antica, viene fatta risalire al VI a. c., passa quasi inosservata a chi attraversa la vasta pianura dell'agro Nocerino Sarnese. Eppure, grazie ad una intuizione del Parroco della Chiesa di S. Maria di Costantinopoli, don Roberto Farruggio, Nocera Superiore diventa un polo di attrazione di tanta gente e da varie parti del mondo.
A metà maggio, ormai da dieci anni, in occasione delle festività di san Pasquale Baylon, la strada principale del quartiere Pecorari si trasforma con una festosissima luminaria, il grigio dell’asfalto si colora di oltre un centinaio di “quadri” che i madonnari provenienti dal tutto il mondo “dipingono” con i loro gessetti.
Il Concorso Internazionale dei Madonnari di Nocera Superiore è diventato una delle principali manifestazioni capaci esaltare la Cultura e il Talento degli Artisti dell’effimero.
È un arte “effimera” quella dei madonnari, destinata a “vivere” solo poco tempo… il colore dei gessetti si attacca all’asfalto della strada, dà forma alle immagini più svariate, esprime il sentire profondo degli artisti, racconta la fede popolare di tante immagini sacre, ma, subito dopo, una raffica di vento, un passante distratto, porta via quel colore leggero, lo rimescola con gli altri, cancella quelle forme frutto di tanto lavoro.
A Nocera i madonnari lavorano tutta una notte … iniziano nel pomeriggio per abbozzare le proprie opere e la mattina seguente via Vincenzo Russo diventa una galleria d’arte lunga un chilometro.
Come in tutte le occasioni di fiera non mancano le bancarelle e, a metà strada , il lunapark con le attrazioni che ogni anno sono portate dalla Famiglia Tulimeri.
Grazie anche alla solerte lavoro di Gennaro Pagano, gli artisti sono accolti e alloggiati presso diverse strutture e famiglie del paese. La manifestazione non è solo un concorso artistico, ma anche il coinvolgimento delle famiglie di un’intera cittadina, un’occasione di fraternità, di amicizia, di incontri che ogni anno, da dieci anni si ripetono e si rafforzano. |